Oggi ci troviamo a bordo di Ford Puma per una prova su strada. Ford Puma è un crossover compatto molto apprezzato sul suolo italiano. In particolare, la versione in prova è una top di gamma; siamo sull’allestimento Vivid Ruby Edition, caratterizzato da un colore per la carrozzeria molto particolare.
Il nome Puma, per gli appassionati, rievoca un’epoca d’oro dell’automobilismo di fine anni ’90, quando Ford ha introdotto per la prima volta questo modello dalle linee audaci e le prestazioni sportive. La prima Ford Puma ha catturato l’immaginazione degli automobilisti con il suo design distintivo e la guida coinvolgente, diventando un’icona del segmento. Oggi ci troviamo davanti a ben altro tipo di automobile. Un’automobile che pur mantenendo parte del DNA originale si è adattata alle esigenze di un mercato che è mutato nel tempo.
La linea esterna di questa piccola crossover è molto accattivante, tanto da riuscire a fondere ed incarnare perfettamente sportività e raffinatezza. Protagonista indiscusso è il suo colore, chiamato Vivid Ruby, che è esclusivo di questo allestimento. Una tonalità di rosso audace, ricca; capace di mutare notevolmente a seconda di come viene colpita da sole. Sempre su questo allestimento Ford Puma viene arricchita da dettagli come vetri oscurati, passaruota, griglie e tetto neri a contrasto. Tutto questo, insieme alle linee scolpite, conferiscono a Ford Puma una presenza su strada veramente importante.
Ford Puma, grazie a dettagli come la forma della fanaleria anteriore, evoca i fasti della prima generazione. Un omaggio sottile che, con un tocco moderno, traghetta senza soluzione di continuità fino ai giorni d’oggi. Giorni in cui anche la tecnologia dietro a un faro si è evoluta ed infatti troviamo dei proiettori led con funzione cornering. Questa tipologia di faro, pur mantenendo la parte di abbaglianti alogena, fornisce visibilità ottimale in praticamente tutte le condizioni offrendo così sempre sicurezza e fiducia. È possibile equipaggiare i fari full led con 1000 euro.
Gli interni di Ford puma sono un po’ meno particolari degli esterni. Troviamo infatti un abitacolo con un’impostazione molto classica e funzionale, capace di accogliere 4 passeggeri senza il minimo problema di spazio. Tutto è dove ci aspettiamo di trovarlo e, per fortuna, abbiamo molti comandi, come quelli del climatizzatore, che sono ancora fisici. I materiali sono di buona fattura: troviamo plastiche rigide un po’ ovunque, ma comunque di qualità ed assemblate bene. Nota di merito per i sedili, parzialmente rivestiti in vinile e con possibilità di riscaldamento. Troviamo anche molti dettagli che per il segmento sono veramente una chicca, come il volante totalmente rivestito in pelle, i battitacco illuminati e l’impianto Bang&Olufsen da 10 altoparlanti.
La strumentazione, per gli allestimenti più completi, è digitale su uno schermo da 12.3 pollici con possibilità di personalizzazione. L’infotainment, invece, è l’ormai conosciuto Sync3 dotato di Apple CarPlay ed Android Auto. Non manca poi la ricarica wireless. Nonostante la lunghezza che sfiora i 4.2m il bagagliaio è davvero capiente con una capacità di circa 400 litri. Inoltre l’apertura è elettrica, altra caratteristica difficile da trovare nel segmento di questa Puma.
Ford Puma, nella versione in prova, è spinta da un 1.0 Turbo tre cilindri mild-hybrid 48v. La potenza è di 125 cavalli e la coppia massima di 170nm arriva a 1750 giri. Questo propulsore inizialmente potrebbe suscitare perplessità, tuttavia una volta messo alla prova rivela la sua vera natura. Si dimostra sorprendentemente reattivo e dimensionato alla perfezione per il tipo di auto; volendo cercare qualcosa in più Ford Puma è poi disponibile anche in Versione da 155 cavalli. Un motore così piccolo e brillante diventa sicuramente molto interessante quando si va a parlare di costi di gestione, in particolare di consumi. Infatti, in tal senso eccelle, con una media complessiva su tutta la prova che si è attestata intorno ai 5.9L/100km con un percorso prevalentemente extraurbano e cittadino.
Ottimo alleato per la guida in città è sicuramente il nuovo cambio doppia frizione a sette rapporti, un po’ meno se ci si vuole divertire in quanto manca totalmente una modalità manuale. Forse unico vero difetto di questa Puma. Nonostante questa mancanza il cambio è comunque molto veloce e fluido nell’innestare i rapporti, senza particolari strattoni. Motore e cambio, insieme ai cerchi da 18 pollici ed un assetto di prim’ordine per la categoria, offrono una guidabilità veramente buona. Nonostante la maggior altezza da terra rispetto ad una più comune segmento B rollio e beccheggio sono molto ridotti.
Il piacere di guida che offre questa Ford alla guida passa anche dal comando sterzo molto comunicativo e preciso con un’impugnatura davvero ben equilibrata. Buona la presenza di assistenti alla guida, con Cruise control adattivo, monitoraggio dell’angolo cieco, mantenitore della corsia e Active Park Assist. Ford Puma parte 24.150 euro, nell’allestimento di questa prova su strada costa 33.700 euro. Questa Ford Puma ci ha davvero convinto. L’offerta di optional e comfort è da segmento superiore, il design è fantastico e i consumi e i costi di gestione bassi. Un’auto davvero ben riuscita che soddisferà ogni cliente che deciderà di acquistarla.
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