Quando si tratta di viaggiare con i capelli al vento Mercedes-Benz è l’unica casa in grado davvero di soddisfare qualunque gusto offrendo una gamma davvero ampia e diversificata. Si parte dalla più piccola Smart Cabrio fino ad arrivare alla nuova definizione di lusso data da S Cabrio.
La storia delle Cabriolet Mercedes-Benz parte da lontano, ben 130 anni fa la prima auto della casa di Stoccarda era proprio una scoperta (decisamente in tutti i sensi!). Varie auto d’epoca Mercedes-Benz sono rimaste nella storia, negli anni ’30, ad esempio, la W02, prima auto a portare il nome attuale della casa fino alla celeberrima 300SL che raggiunge cifre da capogiro alle aste. Negli anni, tutto è stato perfezionato, a partire dalla capote, un secolo di evoluzione infatti, separa l’apertura manuale esterna dell’epoca dal moderno tetto rigido ripiegabile in meno di 20 secondi, anche durante la marcia.
La gamma delle “scoperte” della casa della Stella si divide in Cabrio (Classe C, E, S e Smart) e in Roadster (SLC e SL). Al fine di darci la possibilità di toccare e guidare le novità sul mercato, Mercedes-Benz ci ha invitato a provare Classe S Cabrio, SLC e SL nella “nostra” Toscana. Che bello finalmente giocare in casa! Appena arrivato riconosco subito le forme di SLC, il nome è cambiato, per uniformarlo al resto della gamma, ma si riconosce bene l’evoluzione di SLK, già protagonista di un nostro articolo.
La piccola roadster di Mercedes-Benz ormai è sul mercato da 20 anni, segnando un successo che ha portato a vendere di più di 600 000 unità nel mondo, grazie anche alla grande rivoluzione che ha portato all’epoca col tetto rigido apribile, adesso arricchito dal cristallo con il Magic Sky Control, in grado di oscurarsi automaticamente grazie alla tecnologia a cristalli liquidi. SLC (o SLK) non ha solo portato novità sulla capote ma è stata anche la prima ad equipaggiarsi della tecnologia Mercedes-Benz chiamata AirScarf in grado di migliorare il comfort di guida a tetto aperto anche nelle giornate più fredde. In questa nuova versione SLC debutta anche un nuovo motore 1600 turbo da 156CV che viene proposto al prezzo di 37000 euro. La mia attenzione però non può che cadere sulla Mercedes-Benz SL400.
Fin da piccolo ho da sempre ammirato quest’auto e non è un caso che ormai da più di 60 anni, in 7 generazioni, riesca perfettamente a distinguersi per la sua doppia anima di Roadster elegante e lussuosa e Coupé dai tratti aggressivi e dinamici. Arrivando presto riesco ad “aggiudicarmi” proprio quella che più mi attrae, una Mercedes-Benz SL400 in un fantastico colore Blu Brillante.
Osservandola parcheggiata, è un’auto che suscita fascino anche da ferma, il frontale ridisegnato con la ormai tipica mascherina Matrix e i fari led dal disegno molto sportivo, uniti alle prese d’aria sul cofano e laterali, le conferiscono un carattere spiccatamente elegante e sportivo tipico di questo modello. Negli anni infatti abbiamo assistito a vari miglioramenti nel design da parte di Mercedes-Benz ma si nota perfettamente il loro impegno a mantenere la linea di Mercedes-Benz SL400 inconfondibile.
Prima di salire a bordo noto subito, aprendo il bagagliaio, le evoluzioni del tetto rigido ripiegabile a comando elettroidraulico. Il nuovo divisorio del vano bagagli infatti si alza (e con esso il tetto se ripiegato) appena apro la bauliera per facilitarmi l’accesso per caricare o scaricare contribuendo al comfort e all’idea di lusso che quest’auto vuole e riesce a dare.
E’ il momento di salire a bordo e iniziare il nostro viaggio verso Castelfalfi. Nel traffico fiorentino ho l’opportunità di verificare l’apertura del tetto in movimento, funzione che non passa inosservata ai passanti che incuriositi si fermano per guardare. Abbandonata la città ci dirigiamo verso la FI-PI-LI, ottimo banco di prova per verificare il comfort di guida a tetto scoperto. Proprio in queste occasioni infatti, si nota la perfetta simbiosi del sistema AirScarf col climatizzatore automatico bi-zona che garantiscono una marcia impreziosita dal tetto scoperto ma perfettamente confortevole dal punto di vista termico anche in una giornata non proprio caldissima. Ritrovo anche la tipica consolle centrale Mercedes-Benz e anche i tipici aiuti di guida e di sicurezza attivi presenti in modelli già provati negli articoli precedenti.
Avvicinandosi a Castelfalfi la strada si fa più tortuosa e non passiamo molto lontani da luoghi già scoperti come il Castello di Poppiano o Artimino. Dopo esserci fatti coccolare dal lusso e dal comfort è il momento di mettere alla prova l’anima sportiva di questa auto. Agendo sui controlli del Dynamic Select, vado ad impostare la modalità Sport+ che immediatamente cambia le impostazioni di motore, cambio, sterzo e assetto per una guida “aggressiva” agendo anche sull’ESP lasciandolo più permissivo. E’ il momento di divertirsi!
Anche il motore fa la voce grossa grazie al suo 3L V6 Bi-Turbo da 367CV e 500Nm di coppia che canta affondando il piede sull’acceleratore e borbotta in rilascio con un sound davvero emozionante, l’accoppiata col cambio 9-GTRONIC risulta vincente per la velocità di cambiata, grazie alla tecnologia doppia frizione, anche se avrei preferito avere il 7 marce come nella versione AMG.
Si percepisce anche il lavoro fatto sul telaio, per la prima volta in alluminio, che garantisce una ottima rigidezza torsionale e alleggerisce l’auto di 120Kg pur mantenendo una perfetta resistenza. Come si comporta tra le curve del chianti? Beh il feeling è davvero particolare, Mercedes-Benz in questa nuova Mercedes-Benz SL400 ha introdotto una nuova tecnologia chiamata Active Body Control con Curve Tilting Function. In breve, questo sistema attivo riduce i movimenti della carrozzeria in curva, partenza e frenata, agendo sulla pressione dell’olio all’interno delle sospensioni. In questo modo gli ammortizzatori non hanno l’impegno di “sostenere” l’inerzia dell’auto durante i vari trasferimenti di carico consentendogli di avere tarature anche più morbide a parità di capacità di tenuta di strada.
La sensazione che questo sistema trasmette al conducente è esattamente questa, Mercedes-Benz SL400, anche nell’impostazione di guida più sportiva, resta molto “morbida” di assetto e questo all’inizio può intimorire ma successivamente, mettendo alla prova questo innovativo sistema, ci si accorge che l’auto risponde bene in inserimento e in uscita di curva consentendo di attaccare la strada come se guidassimo una sportiva ben più rigida. Molto interessante. Non è finita qui, il sistema infatti abbassa e alza l’assetto dell’auto adeguandolo alla velocità per garantire anche una ottima efficienza aerodinamica.
Ultime cose che mi hanno impressionato di questa nuova Mercedes-Benz SL400 sono il fantastico sistema audio Harman-Kardon e l’interessante nuovo sistema di pulizia del vetro chiamato Magic Vision Control. Il liquido tergivetro viene infatti spruzzato direttamente dal tergicristallo prima della passata della spazzola garantendo una pulizia ben localizzata e precisa, a conferma che Mercedes-Benz SL400 non è solo un’auto per la bella stagione grazie al suo tetto rigido.
La nostra gita nel Chianti continua dopo Castelfalfi, infatti abbiamo il piacere di pranzare nella Tenuta Castiglioni Marchesi de’ Frescobaldi e dopo aver gustato alcuni piatti a me ben noti della tradizione toscana, ho la possibilità di effettuare gli ultimi Km della giornata a bordo di Classe S Cabrio.
La Classe S Cabrio non era presente nella gamma Mercedes-Benz dal 1971 e questo ritorno completa la gamma dell’ammiraglia della Stella che offre ben 6 versioni diverse rispolverando anche il celebre marchio Maybach. Non credo sia possibile immaginare un miglior viaggio di ritorno! Classe S Cabrio riesce ad essere la perfetta definizione di lusso, gli interni in pelle chiara sono magnifici e la tecnologia a bordo è il massimo che Mercedes-Benz è in grado di offrire. Ogni secondo a bordo di questa auto diventa un’esperienza. Dalla guida in perfetto comfort, grazie anche all’AirCup e al frangivento che garantiscono una marcia senza turbolenze e ai sedili attivi che sostengono il corpo, fino al parcheggio con la chiusura della bellissima capote in tela in 3 strati.
Questi pochi Km sicuramente non sono abbastanza per potervi raccontare bene un’auto fantastica e speriamo davvero di avere l’occasione di poter provare con la giusta attenzione quest’auto o la sua variante chiusa S Coupé. Si chiude così una bellissima giornata con i capelli al vento, baciati dal sole e coccolati e divertiti dalle Roadster e Cabrio Mercedes-Benz.
Testo: Edoardo Mascalchi
Foto: Edoardo Mascalchi
Video: Edoardo Mascalchi
