27/09/15. L’autodromo di Modena si prepara ad accogliere la sesta edizione del più grande raduno di BMW italiano, il Bimmerfest. Questo evento, nato quasi come un raduno tra amici nel 2010, è arrivato a contare oltre 300 partecipanti lo scorso anno. L’evento è aperto a tutti i possessori di una vettura della casa bavarese, sia iscritti a club, forum o anche semplici appassionati.
Avendo a disposizione la mia BMW 520 E12 del 1980 decidiamo di partecipare sia come iscritti al raduno che come partners dell’evento. Una buona dose di chilometri ci separano dall’autodromo di Modena. Partiamo di mattina presto, contando su Marco Danieli, anche lui proprietario di una 520 E12 con targa quasi uguale alla mia, che si è offerto molto gentilmente di tenermi un posto.
Nonostante la distanza, il nostro mezzo d’epoca ci porta a destinazione senza il minimo problema e in tempi rapidi. Versata la modica cifra di 5 euro per accedere al raduno raggiungo il mio posto, vicino ad altre BMW classiche del BMW Youngtimer Club Italia. Sono molte le storiche presenti di proprietari membri del club, questo perchè si tratta del più grande club di BMW storiche in Italia e riconosciuto ufficialmente da BMW.
Diverse sono le iniziative che sono proposte agli iscritti, tra esse vale la pena menzionare il meraviglioso Dolomitico, al quale ci dispiace molto non essere riusciti a partecipare. La giornata non offre solo l’esposizione di auto, ci sono anche diverse attività proposte. Decidiamo di provare la gara di regolarità su BMW 135, messe a disposizione dal BMW Italia su una pista tra i birilli all’interno del paddock.
Iniziativa davvero molto divertente, in primis per la possibilità di provare la motorizzazione di punta della serie 1. Veramente scattante e molto divertente da guidare grazie alla trazione posteriore, caratteristica unica nella sua categoria. Assetto piattissimo, nonostante il tortuoso percorso si muove con notevole agilità, aiutata anche dall’ottimo cambio automatico che si rivela privo di incertezze.
Bella anche l’idea di far provare questa disciplina automobilistica. Pochi conoscono le gare di regolarità, ma sono un ottimo modo per avvicinarsi allo sport su quattro ruote in modo non impegnativo. I più sportivi e temerari hanno potuto cimentarsi direttamente in pista.
Prenotandosi per i turni a tema è stato possibile giare a bordo della propria auto. Preferendo non sollecitare troppo la meccanica della mia 520, che ormai si porta dietro i suoi anni, ci avviciniamo alla pista in un altro modo, sicuramente più emozionante. La BMW Driving Experience era presente all’evento con la velocissima BMW M4, decidiamo di mandare il nostro amico Simone, abilissimo su strada ma quasi mai stato a contatto con la pista.
Al termine dei suoi tre giri scende con il sorriso, sicuramente per essere andato a briglia sciolta con ben 430 cavalli, ma anche consapevole di quanto si sbaglia nella guida di tutti i giorni. Guidare in modo efficace e veloce in pista, quindi staccare al limite a ruote dritte, percorrere la curva con assetto neutro, uscire senza pattinamenti e in modo progressivo sono cose semplici a dirsi ma meno a farsi. Difficile avvicinarsi alla giusta tecnica di guida in pista senza avere accanto un istruttore.
Il 2015 nel calendario BMW è un anno molto importante, compie ben 40 anni la media della casa, la serie 3. Dal 1975, anno di presentazione della E21, (presente qui in una bellissima targa oro) ad oggi, si è articolata in ben sei generazioni.
Grazie al design sempre riuscito, al piacere di guida ai vertici e alle prestazioni brillanti, ha contribuito alla fortuna del marchio tedesco, costituendo il modello più venduto e di maggior successo assieme alla serie 5. Per celebrare l’evento decidiamo di selezionare una coupé per generazione. Facendo un giro nel paddock riuniamo dalla E21 alla F32, selezionate tra quelle secondo noi meglio conservate.
Una volta convocati tutti e sei i proprietari delle vetture scelte, approfittando della pista a nostra disposizione, celebriamo il quarantennio con qualche bello scatto delle sei generazioni presenti.
Vederle sfilare, tutte in fila, durante il camera car, è stato sicuramente fonte di spettacolo anche per il pubblico che osservava incuriosito la parata a tema. Terminato il nostro lavoro ci concediamo un po’ di pausa per osservare dall’alto il bellissimo spettacolo delle tante BMW presenti nel paddock.
E’ presto il momento di rimettere in moto la borbottante 520, rimasta parcheggiata a tenere compagnia alle altre signore della sua età per affrontare di nuovo il viaggio di ritorno. Se siete appassionati o proprietari di BMW è sicuramente un evento al quale non mancare!
Testo: Leonardo Stefani
Foto: Edoardo Mascalchi
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