Oggi vi racconto la mia esperienza con la nuova Smart Brabus che ho avuto la possibilità di provare in una location spettacolare: Ibiza. Tra club esclusivi e locali alla moda, l’anima vibrante e festaiola di questa isola con la sua movida notturna rispecchia perfettamente il carattere di questa speperina. Nel meraviglioso club Ushuaia sono stato accolto da una serie di Smart, tutte personalizzate appositamente per il club: un ottimo inizio.
In città solitamente guido una Smart cdi, mi diverto tantissimo a scavalcare il traffico con il suo guizzare tipico di uno scooter, e non vedo l’ora di sentire quali emozioni mi trasmetterà questa versione “agli steroidi”. Nel briefing pre test hanno già stimolato la mia fantasia. Infatti la nuova Smart Brabus ha l’impressionante potenza di 109CV 170Nm. Ricordiamoci che il motore è un 3 cilindri da 900cc con un peso complessivo dell’auto di soli 900Kg. Possiede inoltre un nuovo cambio doppia frizione: il Twinamic. Questa configurazione permette uno scatto graffiante e una accelereazione da 0 a 100Km/h in soli 9,5 secondi.
L’assetto sportivo della Smart Brabus è stato ancor più accentuato: sospensioni più rigide e una barra anti-rollio sull’asse anteriore. Per massimizzare il divertimento ed esprimere al massimo il carattere sportivo della Brabus è stato accoppiato uno sterzo diretto ad una riconfigurazione dello ESP per renderlo più permissivo, la procedura di Race Start ed un aggressivo doppio scarico posteriore completano il pacchetto. Le configurazioni Brabus sono disponibili per tutte le declinazioni Smart: FourTwo, ForTwo Cabrio e FourFour. Passiamo al test: sono abbastanza abituato al senso di stupore di quando entro dentro una Smart; citando il mio amato Dr. Who “è più grande dentro che fuori”, ma lo spazio qui mi sembra ancora più ottimizzato.
Il centro di infotainement con navigatore e sistema audio è ben disegnato ed i comandi sono abbastanza intuitivi: con due passaggi so già come comandare la radio ed il navigatore. Finalmente giro la chiave ed accendiamo il quadro: ok si parte! Solitamente quando sono in città lascio il cambio automatico in modo da azzerare lo stress, lo faccio anche mentre esco da Ibiza, ma già sento la differenza: i lunghi secondi tra una marcia e l’altra sono spariti. Esco dal centro abitato e passo alla modalità sport, le palette del cambio mi danno un buon feeling, un lungo percorso in salita mi permette di superare il camioncino che ho davanti: scalo marcia e affondo il piede sull’acceleratore. Il contagiri ad orologio tipico della Brabus schizza verso il fondo scala, il tre cilindri fa il suo dovere e non sento nessun turbolag, mi preparo ad anticipare la cambiata (la mia cdi mi ha abituato a premere in anticipo la cloche del cambio) e butto dentro la terza….. Stupore! La marcia entra liscia senza nessun ritardo.
Il cambio non è l’unica sorpresa, due curve un po’ più aggressive e la rimappatura ESP si fa sentire: il sovrasterzo è presente e diverte, ma quando l’angolo di deriva diventa troppo alto la Smart si riallinea correttamente. Cerco una location per provare il Race Start, una lunga strada deserta e senza uscita è il luogo ideale. Freno premuto ed acceleratore a tavoletta: lascio il freno e….. singhiozzo e partenza: non ci siamo, magari ho sbagliato io, riproviamo. Stavolta non ho nessun effetto canguro ma non rimango stupito. Effettivamente il Race Start non è che proprio sia la feature indispensabile per la Smart, ma visto che scattare dai semafori in città piene di vigili in 3,3s potrebbe essere costoso, forse è meglio così.
Rientro nel centro abitato di Ibiza, le strade sono invase dai ragazzi che rientrano dalle spiagge ed il traffico è più spinto. Come sempre la Smart non mi delude: nel traffico dà il suo meglio e il motore della Smart Brabus mi “stuzzica” ancora di più, i cambi di passo tipici dei percorsi cittadini sono ancora più aggressivi e divertenti; sento comunque la solita sensazione di sicurezza a cui la cellula Tridion mi ha abituato e la stabilità controllata tipica della Smart. Ritorno al club Ushuaia lasciando a malincuore la Smart Brabus. Essendo uno smartista convinto, la mia opinione è di parte, ma questa Smart mi ha proprio divertito: con 23.000 euro sicuramente si possono acquistare vetture forse più “importanti” ma non saprei dire se altrettanto eccessive e divertenti.
Testo: Francesco Giovannini
Foto: Francesco Giovannini
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